Salve ragazze.
come sapete domani sarà il mio primo anno di blog ,
qualcuna di voi mi ha chiesto come ho iniziato a ricamare,
non ho una tradizione famigliare ma .
Ad un certo punto della mia vita ho potuto realizzare un sogno imparare a ricamare e ad insegnarlo a tante signore che come me amano il ricamo ma ancora di più provano grande gioia poter ricamare i propri lavori
La mia storia di ricamatrice è iniziata nel 1990 , avevo lasciato da poco il mio lavoro da infermiera , ò avuto la possibilità di frequentare il corso di orientamento professionale per donne adulte chiamato retravaiè promosso dalla provincia di Reggio Emilia, a fine corso ò deciso che mi sarei dedicata al ricamo , è nato così il primo corso di ricamo, inserito in un cartellone di corsi di vario tipo che il comune di Reggio Emilia teneva in quel periodo , inaspettatamente le adesioni a questo corso furono molto alte , da questo primo gruppo nacque l’idea di un circolo di ricamo , così Reggio Ricamo iniziò un lungo percorso , in questo circolo ò insegnato circa 4 anni, è poi seguito un lungo periodo di corsi tenuti nel mio comune di residenza Albinea e tante altre iniziative compreso un corso di formazione per il comune di Casina promosso dalla CNA. In questi anni o fatto molte mostre qualche lavoro è comparso su riviste di settore ma soprattutto la curiosità mi à fatto imparare vari punti e sviluppare un mio stile .
Le mie insegnati
Loredana è stata la mia prima insegnante mi à insegnato la precisione tecnica e armonia.
Valentina prestigiosa ricamatrice cresciuta in famoso laboratorio di ricamo degli anni 1940 “Giovannini” da lei ò appreso un bellissimo punto rasato a filza simile al punto pittura particolarmente adatto sui tessuti sottili .
La sigg Cantelli , un ricordo particolare di un inverno passato ad imparare l’emilia ars da un insegnate bravissima e paziente
La sigg Paola ,da l ei ò imparato il macramè e alcune ricami a fili contati
Sandra non è proprio una mia insegnante ma con lei ò avuto tanti confronti e questo mi à fatto crescere molto , di lei vi parlerò più a lungo in un post
Nel post precedente anno destato curiosità i miei dolcetti
Nella foto i miei due ricettari personali sia per le torte che per i biscotti.
ed ora la ricetta della pasta per i fritti io ci faccio sia i tortellini che gli intrigoni o piccoli biscottini.
Questa pasta si conserva molto bene anche surgelata .
Ingredienti: 500 gr di farina, 150 gr di zucchero semolato, 40 grammi di strutto, 40 gr di burro, 3 uova, buccia grattugiata di un limone, 3 cucchiai di sassolino, un pizzico di sale e una bustina di lievito.
Per friggere usare lo strutto.
In cucina ci vuole un grembiulino,
questo ricamo è uno dei ricami più vecchi che ho conservato ,
fa quasi tenerezza.
Vi volevo anche ricordare che domattina sorteggio i piccoli presente da condividere con chi mi ha lasciato dei commenti.
Come vedete, tutto è pronto
Buona fortuna
SILVANA
leggere la tua storia mi ha emozionato ...
RispondiEliminacomplimenti .....
giampaola
Das Deckchen ist ja ein Traum.
RispondiEliminaWunderschön.
Liebe Grüße Grit
Silvana,
RispondiEliminagostei muito de conhecer um pouco da sua história
e dos seus bordados...
O seu rosto, a maneira como se comunica demonstra que
você deve ser uma excelente enfermeira!
Sobre a receita...vou tirá-la e ver se consigo fazê-la.
Sou brasileira e vivia no sul do Brasil onde a influência italiana é muito grande, seja nos costumes, como na culinária.
Gosto imenso de comida italiana..há dias fiz Gnoci ( acho que é assim que se escreve)..Além do que tenho muitas pessoas amigas com ascendência italiana.....
Cara amiga,
permita-me assim chamá-la,
um grande abraço cá de Portugal
Maria Filomena
La tua è una storia molto bella... ce ne fossero di così!!!!
RispondiEliminaDa ciò che ho letto traspare il tuo grande amore per il ricamo. Complimenti!!!!
Quasi dimenticavo: cos'è il sassolino? Forse in veneto lo chiamiamo con un altro nome...
Elena
ciao silvana, prima hai seguito il tuo lavoro poi la passione, ti capisco perfettamente, ho pensato anche io a volte di insegnare il ricamo, ma un impegno o un'altra cosa, spesso ti portano via da propositi che hai. comunque non e' detto, magari fra qualche anno..... ne sarebbe stata contenta mia suocera che mi ha insegnato a ricamare, cosa che lei ha fatto per anni e con gran passione fino alla fine
RispondiEliminaBuon compleanno al tuo blog !!! e buona continuazione a te per i tuoi post sempre molto belli - ciao - Myriam
RispondiEliminaRaccontarci la tua storia di ricamatrice, come è iniziata e come si è evoluta è una bella condivisione, grazie perché spesso guardando i blog mi chiedo proprio: chissà come è nata la passione per quest'arte? E adesso conosco un pò più di te.
RispondiEliminaGrazie ancora. Allora Auguri e.... speriamo nella fortuna.... per l'estrazione!! ; )
E' bello leggere queste righe che hai dedicato alla tua storia, sembra di conoscerti meglio!!!
RispondiEliminaSilvana Buongiorno!
RispondiEliminaBella storia, anch'io sono un infermiere che lavora in una terapia intensiva neonatale, e suo marito hanno due figli a guardare per pulire la casa, il poco tempo libero ho sempre fare un ricamo o patchwork. Parabés il suo primo anno di blog, ho imparato molte cose da visitare qui in questo spazio.
Avere una bella giornata e benedetto.
bacio
Salve Silvana! Congratulations for the blog anniversary. And thanks for your wonderful blog and for all your lessons you have been giving on it.
RispondiEliminaGrazie mille.
(I was nurse as well and only began embroidering in 2007!) :)
Tantissimi auguri al tuo blog!!
RispondiEliminaUn bellissimo traguardo!!
Ma quello che mi ha veramente affascinata la storia del tuo avvicinarti al ricamo!!
Qualcosa di magico, un sogno che diventa realtà.
Complimenti per la tua bravura, ma soprattutto per la tua gentilezza.
Un abbraccio Nadia
Conoscendoti, attraverso i post del tuo blog, invidio un pò chi ha avuto la fortuna di averti come insegnante e prima di tutto come persona.Sei speciale. Auguri al tuo blog.Un abbraccio lorena
RispondiEliminaUna bella storia la tua piena di bei ricordi come devono essere le belle storie.
RispondiEliminaMa non sara' certo finita qui....
Grazie per la ricetta, spero di riuscire a trovare lo strutto e il sassolino, perche' qui a Baltimore non so se lo tengono.
Mi piacerebbe farli sentire a mia nipote.
Un saluto
sabrina
E' bello leggere della tua storia di ricamatrice...Grazie!
RispondiEliminaSilvia
Ciao Silvana ,complimenti e auguri per il primo anniversario del tuo blog!I tuoi lavori sono uno più bello dell'altro!!!..Un caro saluto Andreana.
RispondiEliminaGrazie per aver condiviso la tua storia di ricamatrice
RispondiEliminacara Silvana che bello leggere la tua storia di ricamatrice!!! il ricamo e' una passione ma e' un'arte che a volte non si impara e' innata in ognuno di voi ( io so fare nulla rispetto a te)!!!
RispondiEliminala tua arte e' passione precisione costanza e pazienza e si vede anche nella confezione dei tuoi ricettari !!!
grazie Silvana di quello che condividi con noi ( grazie anche per la ricetta)
<Bruna
Bellissima la tua storia e quanta determinazione nell'imparare. E' un piacere seguire i tuoi post che di dedizione e amore al ricamo. E.... un grande in bocca al lupo per il tuo blog.. Brava perchè neanche la tecnologia ti ferma!
RispondiEliminaAl corso di Casina c'ero io!! Sei una delle mie migliori insegnani e rimarrai sempre nella mia memoria come tale! Complimenti per tutti i tuoi successi passati e per quelli che verranno! Sempre lavori meravigliosi ed unici!!
RispondiEliminaBello anche il tuo blog, sarai sempre un grande esempio per me!
Sally
Ciao Silvana, solo ora ho avuto un attimo per sfogliare il tuo blog e ho visto che è il primo compleanno. AUGURI! Mi piace anche la descrizione della tua "vocazione" ricamatoria!!! Complimenti da Elisabetta
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